DISQUISISCO CAOTICAMENTE SULLA LIBERTA'
Cosa significa essere liberi? Significa fare ciò che ci passa per la testa sempre e comunque? Per me essere liberi implica responsabilità. Nel momento in cui decido di essere libero, mi assumo la responsabilità di ciò che dico e faccio. Questo comporta anche la possibilità di non essere accolto o riconosciuto dalla comunità, dal gruppo o dall’organizzazione di cui si fa parte. La libertà autentica richiede il coraggio di restare in piedi da soli, di sostenere il peso delle proprie scelte senza cercare nell’approvazione altrui una stampella emotiva. Ecco, questo è il secondo punto: se si fa qualcosa aspettandosi accettazione altrui, significa che non si è totalmente liberi. Pretendere che gli altri si riconoscano in noi e nelle nostre scelte di libertà implica un condizionamento di pensiero e d'azione. È un paradosso sottile ma cruciale: chi cerca consenso per sentirsi libero è già prigioniero del giudizio degli altri. La vera libertà nasce quando si smette di mendicare approvazione...